giovedì 2 aprile 2015

10 consigli utili per migliorare il tuo negozio (parte prima)

Con questo post inauguriamo la categoria dei consigli per tutti, nella quale cercheremo di dare informazioni utili a imprese, negozi, professionisti ma anche a chi cerca lavoro e svago, per migliorare la propria situazione senza spendere nulla!

Iniziamo da una categoria particolarmente in difficoltà a causa della crisi economica, ovvero i commercianti e in particolare chi ha un negozio.

La situazione attuale pone queste categorie economiche in una difficile situazione; molto spesso, purtroppo, le vendite non sono legate a fattori quali merce, posizione o pubblicità ma dipendono fortemente dalla situazione economica del paese e della zona in cui ci si trova. 

Nonostante ciò, è possibile migliorare la situazione e ampliare il proprio fatturato utilizzando tanti piccoli accorgimenti che permetteranno di riportare la nostra attività in condizioni migliori.

Come fare?

Di seguito vedremo 10 consigli utili per migliorare il tuo negozio; si tratta di consigli che possono apparire scontati ma che, girando nei paesi e nelle varie attività commerciali, ho notato non essere così a portata di tutti.

Vediamoli nel dettaglio.

1- Mettersi nei panni del cliente

La prima cosa da fare è cercare di osservare la propria attività con gli occhi di un normale cliente; sembra una cosa facile da fare ma per chi è abituato a vedere il proprio negozio in determinate condizioni, non lo è affatto.

Il cliente è una persona molto esigente, che osserva tutto l’ambiente e che molto spesso decide se acquistare o meno seguendo l'impressione che ha al primo impatto.

Per farci un’idea migliore ed evitare di essere condizionati dalla nostra visione della situazione, possiamo chiedere ad un amico, un conoscente o magari un esperto un parere sull'aspetto che ha il nostro negozio; i loro consigli saranno utili per raggiungere il nostro obiettivo.

Avere un negozio che faccia una buona impressione è il primo fondamentale passo da fare. 

Ma come fare? 
Vediamolo con i prossimi punti

2- Ordine e pulizia!

Un negozio sporco e confusionario è un negozio di cui si parlerà male; considerando poi il passaparola, un aspetto che non possiamo controllare direttamente, ci rendiamo conto quanto questo aspetto può incidere sulle nostre vendite.

È necessario, quindi, tenere il negozio pulito e ordinato in ogni suo aspetto; dalla vetrina, che rappresenta l’immagine esterna e immediata che diamo ai clienti (e di cui parleremo in un apposito posto), agli scaffali, al bancone, alla merce tutto deve essere sempre pulito e ordinato.

Mangereste in un ristorante in cui vedete piatti sporchi, tavoli disordinati e mura annerite?

Molto probabilmente no e la stessa cosa vale per i vostri clienti. Prestate quindi attenzione ad ogni dettaglio del negozio, andando a tirar fuori e pulire anche quei prodotti che magari sono lì da più tempo (e che forse sarebbe meglio vendere, vedremo come…) e che possono essere impolverati; diamo un senso di ordine a chi entra; in questo modo il cliente avrà un’impressione positiva e il passaparola giocherà a nostro favore.

3- Buona musica e buon profumo

Questi sono aspetti che molto spesso vengono sottovalutati o non considerati affatto, ma che in realtà hanno un’importanza notevole per l’immagine del nostro negozio. Se ad un negozio pulito e ordinato aggiungiamo buona musica e un profumo adeguato, avremmo un negozio adatto alla maggior parte dei clienti (soddisfare tutti è impossibile ;-)).

Ma quale musica e quale profumo?

Togliamoci subito dalla testa che la scelta va fatta seguendo i nostri gusti! Anche se il negozio è nostro, sono i clienti i veri protagonisti ed è a loro che deve piacere l’ambiente.

Evitiamo il più possibile le radio (anche quelle locali), se non altro per il semplice motivo che potrebbero passare messaggi pubblicitari di prodotti e negozi concorrenti, che i clienti potrebbero ascoltare e, di conseguenza, non comprare da noi! 

Scegliamo quindi musiche il più possibile neutre, come ad esempio brani classici (magari rivisitati di cui faremo, in un post dedicato, un'elenco) o musiche indiane, e teniamo il volume in modo che si senta ma non crei fastidio.

Anche per i profumi facciamo scelte sensate; è importante, ovviamente, tenere in considerazione gli eventuali profumi che generano i prodotti che vendiamo (es. detersivi, stoffe, alimenti). Laddove questi sono presenti, evitiamo di aggiungerne altri, così da evitare un miscuglio poco gradevole.

4- Luce, tanta luce!

Un negozio buio è un negozio che non viene considerato o addirittura notato. Rendiamo il nostro locale il più luminoso possibile (senza accecare ovviamente!) sia all'interno che (soprattutto!) all'esterno, in modo che i clienti possano vederci e avere sempre una visione ottimale dei prodotti e della vetrina.

Per risparmiare sulla bolletta (ricorda che i consigli sono a costo zero!) possiamo utilizzare delle lampade a risparmio energetico o, ancora meglio, a led. Li trovi in molti negozi e siti (puoi fare una ricerca cliccando sul link Amazon qui accanto).

5- Dentro è meglio!

Una delle abitudini di molti proprietari è passare del tempo all'esterno del negozio; anche se non sembra, l’immagine che questo trasmette ai clienti è negativa. Infatti ci si domanda: questo/a tipo/a non lavora? Proprio a me deve aspettare?

In considerazione di ciò, cerchiamo di restare SEMPRE all'interno del nostro negozio; usciamo solo per sistemare la vetrina o aspetti legati al negozio; anche perché, come abbiamo visto e come vedremo in seguito, le cose da fare non mancano!

Un piccolo “sacrificio” ma che trasmetterà un’immagine ben diversa, facendo sì che i clienti non si sentano in dubbio se entrare o meno a causa di un negozio che non sta lavorando…

Questi sono i primi cinque consigli! Nel post successivo vedremo come organizzare al meglio lo spazio interno (anche se piccolo!)

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